– ph. dal web –
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ha misura esigua il futuro
un sorso d’illusione
sul fondo della coppa
una passione superstite:
tanto può bastare
affinché sia stato di meraviglia
fino alla fine
o chissà
(¿)…
laura chiarina-
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– J. Uelsmann –
*
mollemente
si sveste la sera
come noi
di ogni pensiero:
per un po’
quel tanto che basta
e non c’è passato
né futuro
tutto finisce in noi
nella negazione
di un presente patrigno
che non può ferire
per un po’
fino a quando
il pulsare della notte
si confonde con il nostro dolore:
ci giace accanto
senza altra meta
laura chiarina-
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– G. Klimt, L’Abbraccio –
*
prima che io sveli il tuo sguardo
purifica i miei occhi
conducimi al pianto
abbracciami nella catarsi
e che sia rivelazione
l’attimo che ci attende
dondola
un monile colmo di lacrime
nella cella più recondita
della mente
laura chiarina-
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– La Terra vista dall’alto –
*
vedere rondini
restaurare nidi fatiscenti
sciami di api imperversare
ogni Specie felice
vegetazioni e acque
soccorrerci
un pensiero prodigioso
dall’estensione tattile
questo vorrei
sulle sofferenze di Anime e Cose
posare taumaturgica una luce:
l’abbaglio di un dopo
laura chiarina-
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– Porto Venere –
*
la casa è greve
di sensazioni rimosse
c’è attesa
di un nulla
carico di significazioni
gli oggetti partecipano
increduli
attoniti
azzurra
la nostalgia di mare
è sciabordio
della penna
sul foglio
laura chiarina-
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– V.le Oberdan, Treviso,
ph. Claudia Nitescu –
*
la rivelazione
di margherite nuove
ricollega
le sinapsi
acchiappo il Senso
mi disconnetto
dal pieno
e nel vuoto
edifico
il mio esserci
di bianco e giallo
nella tenerezza del verdi
silente
laura chiarina-
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La scrissi nel 2016 per una delle stragi in Siria – (ma non conta il quando e dove)
*
la via dal pensiero alla parola
è intossicata
respinge i passi
cerco veleno sicuro
lame crudeli
(ecco, ancora metafore!)
addolcire il proprio dolore è plausibile
ma del male colpevole
dell’ingiustizia
dell’Altrui sofferenza
val scrivere dondolando turiboli?
– Un corpo dilaniato è un corpo
mille corpi una carneficina –
se lo sguardo teme
e il cuore evoca papaveri
alla propria commozione
è artificio
difesa
null’altro:
aspra nettezza preme alle labbra
Laura Chiarina
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– Barbara Galińska –
Laura Chiarina 